giovedì 9 giugno 2016

Motherboard Gigabyte GA-8IDML sostituzione condensatori esausti

Oggi vedremo come fare per sostituire alcuni condensatori gonfi (esausti) presenti in questa motherboard. La scheda l'ho provata e funziona anche se protrebbe presto avere dei problemi legati al malfunzionamento di tre condensatori che si sono gonfiati con perdita di liquido elettrolita. Vedremo quindi come fare per sostituire questi condensatori con altri funzionanti.
 
La motherboard Gigabyte GA-8IDML

Per cominciare possiamo dare una occhiata al sito del costruttore della mainboard a questo link. Così in caso di successo sappiamo dove andare a cercare i driver e il manuale utente.


Ora vediamo da vicino quali sono i condensatori gonfi. Sono precisamente tre come si vede dalla immagine sottostante.


I tre condensatori esausti

Vediamo i valori. Si tratta di tre condensatori elettrolitici uguali, da 3.300 uF (micro-Faraday) e 6,3 Volt. Cerco su Ebay un piccolo lotto di questi condensatori. Ne trovo uno da cinque che è sufficente per la riparazione di questa mainboard.

In alternativa potremmo cercare questi condensatori in qualche altra mainboard non funzionante e dato che questo blog tratta il recupero di materiale elettronico procederemo in questa maniera. In una cassetta di plastica trovo una scheda quasi del tutto depopolata (per recupero oro da alcuni componenti, ne parlerò in un altro post). Qui trovo ben cinque condensatori che sembrano essere in buone condizioni ed esattamente come servono a me ovvero 3.330 uF a 6,3 V.

La mainboard depopolata, con cinque condensatori da 3300 uF 6,3 v

Procedo a dissaldare questi condensatori. Per farlo per prima cosa con un pennarello indelebile segno i punti dove dovrò agire col saldatore.

Segno i punti dove applicare la punta del saldatore per dissaldare i condensatori

Poi con un pennello passo sopra i contatti un pò di pasta salda per pulirli. Col saldatore ben caldo e con il mio aspiratore di fumi autocostruito acceso procedo ad aggiungere un pochino di stagno ai contatti per migliorare il passaggio di calore ed estrarre più facilmente i condensatori dalla loro sede.
Estraggo i cinque condensatori. Con un pennello li pulisco dalla polvere e con un paio di pinzette raddrizzo i piedini che si sono un pò piegati durante l'estrazione.


I condensatori dissaldati dalla vecchia mobo, puliti e con i piedini raddrizzati

Sulla mobo Gigabyte segno sul retro i punti di saldatura dove dovrò intervenire con il saldatore.
 
Punti di saldatura sulla motherboard Gigabyte

Anche qui un pò di flussante per pulire i contatti e aggiungo un pochino di stagno in ogni punto per semplificare l'estrazione dei condensatori. Li estraggo tutti e tre riscaldando i punti di contatto e poi tirando i condensatori dall'altra parte per estrarli. Tolti i condensatori bisogna fare un ulteriore passaggio per ripristinare i forellini attraverso cui passano di piedini dei condensatori che si richiudono in fase di estrazione degli stessi perchè lo stagno fuso riaderisce al foro. Come fare? E' molto semplice. Io utilizzo uno spillo di quelli con la testa in plastica tonda che migliorano la presa. Infilo lo spillo dalla parte dei componenti nel forellino (chiuso) dei condensatori. Sul retro della motherboard riscaldo il punto di saldatura e contemporaneamente spingo lo spillo in maniera tale che fuoriesca un pochino dall'altra parte. Non è necessario che esca del tutto bastano 3 o 4 mm. Una volta uscita la punta bisogna roteare lo spillo per allargare un pochino il forellino in maniera tale che permetta il passaggio dei piedini dei nuovi condensatori. Una volta aperti tutti e sei i forellini procedo col reinserimento dei nuovi condensatori. Bisogna stare molto attenti alla polarità degli stessi. Sulla motherboard c'è la serigrafia che permette di inserire correttamente il condensatore. Infatti un cerchio diviso a metà con una parte piena e una vuota indica che il piedino negativo del condensatore si deve mettere sul foro della parte piena del cerchio e il positivo nella parte vuota. Sul condensatore il piedino del negativo è indicato da una linea piena (vedi foto sottostante).

Corretto posizionamento del condensatore nella serigrafia sulla motherboard

Procedo quindi col saldare nuovamente tutti i condensatori sulla scheda aiutandomi con un pochino di flussante.

Lascio raffreddare un pochino e sposto la scheda nella postazione di test. Ci monto sopra un processore Pentium 4 a 1,5 GHz, un banco di RAM da 512MB PC133 e collego l'alimentatore. Ed ecco il risultato.

La scheda perfettamente funzionante in fase di boot

La scheda funziona. Non mi resta che utilizzarla per assemblare un PC muletto da utilizzare per riserva o per tanti altri usi. Ma questo lo descriverò in un altro apposito post.


Per oggi è tutto alla prossima!


 


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