lunedì 13 giugno 2016

Mini impianto stereo cd con componenti di recupero

Oggi voglio presentarvi un altro progetto che ci permetterà di riutilizzare componenti che magari abbiamo messo da parte perchè ormai obsoleti.
Ho intenzione di costruire un piccolo impianto stereo che ci permetta di ascoltare i nostri cd-audio composto da soli tre elementi facilissimi da reperire nel caso qualcuno voglia riprodurre lo stesso progetto in casa sua.

Abbiamo bisogno di:
- Alimentatore AT o ATX (alimentatori di computer) va bene di qualsiasi potenza. Io utilizzerò un alimentatore AT

- Un vecchio lettore CD-ROM che abbia sul frontalino l'uscita delle cuffie ed eventualmente anche il tastino per andare avanti di una traccia (i cd-rom con due pulsantini sul frontalino, uno per il play, forward e l'altro per lo stop e l'espulsione del supporto.
- Una coppia di casse acustiche per PC non molto grandi, anche queste preferibilmente usate.


Ecco il materiale di cui abbiamo bisogno

Per prima cosa controllo il tutto sulla postazione di test per vedere se tutti i componenti funzionano. Per alimentare il lettore cd basta collegarlo all'alimentatore AT, le casse per ora vengono alimentate con un alimentatore a 9 volt. Il sistema funziona benissimo quindi posso procedere all'assemblaggio del mio impianto CD.

Tutti i componenti per il test di funzionamento preliminare

Per prima cosa ho intenzione di sistemare un pò l'alimentatore AT perchè voglio che il cavo di alimentazione dalla rete elettrica vada dietro così come voglio che i cavi elettrici di alimentazione del CD-ROM fuoriescano sempre dal retro e non dal davanti come adesso e il tasto di accensione voglio posizionarlo nel lato destro della power unit.

Apertura dell'alimentatore AT

Apro l'alimentatore AT. Qui bisogna stare attenti a non toccare i grossi condensatori che vi sono all'interno in quanto avendo appena testato l'alimentatore sono sicuramente carichi con tensioni molto alte. Per prima cosa dovremmo decidere quante linee ci servono per il nostro lavoro. Ci servono due linee per il cd-rom (5 e 12 volt, utilizziamo uno dei cosidetto molex), poi  servirà un altra linea a 12 volt per alimentare le casse acustiche. I 12 volt andranno trasformati in 9 volt con un piccolo circuito elettronico. Naturalmente se si utilizzano casse acustiche funzionanti a 12 volt non avremmo bisogno di alcun circuito ;-). Tutti gli altri cavi sono superflui per il lavoro quindi posso procedere alla loro eliminazione ma per sicurezza o per eventuali alimentazioni aggiuntive lasciamo altre due linee una da 12 e una da 5 in più.


Procedo quindi smontando il supporto in metallo del tastino di accensione.
 

Smontaggio del piccolo supporto metallico

Lo stesso mi serve per segnare i punti sulla parte laterale del lamierino che ricopre l'alimentatore da dove farò uscire il tasto di accensione. Con un pennarello indelebile segno dove andrà forato il metallo.

Con un pennarello segno dove forare il metallo

Con un trapano e le punte per il metallo pratico i fori necessari al passaggio del pulsante di accensione. Non ho una punta grande per metallo quindi mi devo arrangiare come posso per allargare il foro...

Lamierino forato, certo non è uscito un granchè bene non avevo le punte adatte...

Successivamente scollego la presa passante, ovvero l'altra presa posta sull'alimentatore (quella per intenderci che nei vecchi pc veniva utilizzata per alimentare il monitor che quindi si accendeva contemporaneamente al PC), la presa di rete e il cavo col pulsante di accensione. Di questa presa (passante) non ne abbiamo bisogno e la eliminiamo, prima però dissaldiamo i cavetti che portano l'alimentazione di rete alla scheda elettronica dell'alimentatore. Questi dobbiamo saldarli ai colori corrispondenti del cavo col pulsante di accensione. Praticamente questo interruttore blocca sia la fase che il neutro quando è spento (cavi colore marrone e blu). Da l'interruttore partono i due cavi (uno nero e uno bianco che riportano l'alimentazione di rete alla scheda elettronica). Utilizzeremo in seguito il foro lasciato da questa presa passante per far uscire da qui le linee di alimentazione del cd e il cavo audio per le casse acustiche.

Cavi alimentazione. Da sinistra presa passante, cavo interruttore, presa di rete


Il cavo dell'interruttore è troppo lungo e va accorciato perchè dovrà stare all'interno dell'alimentatore, procedo a tagliarlo e poi a saldare i relativi cavi alla presa di rete.
 
Cavo interruttore tagliato e risaldato alla presa di rete

Successivamente saldo i cavi bianco e nero che andranno allo spinotto posto nella scheda elettronica.

Cavo interruttore ultimato

Provo a montarlo all'interno dell'alimentatore AT. La lunghezza del cavo va bene.

Prova di montaggio dell'interrutore all'interno dell'alimentatore AT

I cavi di alimentazione vengono fatti uscire dalla parte postariore dell'alimentatore. Lascio solo i cavi delle linee a 12 volt e a 5 volt, elimino i cavi di alimentazione della motherboard perchè non servono per questo progetto.

Retro dell'alimentatore i cavi fuoriescono dal foro della presa passante eliminata

Procedo ora con lo smontare le casse acustiche. Mi servono le due casse e il circuito elettronico di amplificazione delle stesse. Quest'ultimo lo inserirò all'interno dell'alimentatore, facendo fuoriuscire solo il controllo del volume.

Smontaggio delle casse acustiche

Per evitare che i due circuiti elettronici entrino in contatto utilizzo un cartone spesso che incollo sotto la scheda di amplificazione delle casse acustiche con colla a caldo.

Il pezzo di cartone incollato sotto la scheda di amplificazione

Adesso bisogna pensare a come alimentare questa scheda, vorrei usare una linea da 12 volt dell'alimentatore ma la scheda funziona a 9 volt. Usando direttamente questo voltaggio si rischia di bruciare qualche componente della scheda. Su internet ho visto un circuitino elettronico che utilizza un regolatore di tensione per portare il voltaggio a 9 volt. Vorrei realizzarlo perciò su Ebay ordino uno stock di 5 regolatori di tensione L7809CV (a questo link). Siccome però non ho voglia di aspettare che arrivi l'integrato per ultimare il progetto decido di abbassare la tensione con una semplice resistenza. Cerco su internet un link per il calcolo della resistenza da applicare e lo trovo qui. Basta inserire il valore di tensione di partenza, quella che vogliamo ottenere e l'assorbimento del circuito. Io ipotizzo di assorbire 1 Ampere e la resistenza da applicare è quindi di 3 ohm. Questa resistenza naturalmente la devo cercare e fruga di qua e fruga di là trovo sulla scheda di un vecchio monitor da 14'' una resistenza da 3,3 ohm. Procedo alla sua dissaldatura col mio fido saldatore e con l'aspiratore di fumi autocostruito acceso.

La resistenza da 3,3 ohm dissaldata


Saldo la resistenza alla linea da 12 volt e testo nuovamente il tutto stavolta utilizzando solo l'alimentazione proveniente dall'alimentatore AT.
 
Secondo test di funzionamento controllo la tensione in uscita dalla resistenza

Controllo il voltaggio presente in uscita dalla resistenza durante il funzionamento di tutto l'impianto ma è ancora troppo alto questo significa che il circuito assorbe meno di 1 ampere come da me ipotizzato in partenza. L'assorbimento infatti è di circa 500 milliampere (quindi serve una resistenza da 6 ohm) e allora decido di aumentare la resistenza, ponendo due resistenze in serie. Sulla scheda non ce ne sono altre da 3,3 ohm ma ve ne sono due da 2,4 ohm. Ne dissaldo una e ora ho una resistenza totale data dalla somma delle due resistenze quindi circa 5,7 ohm.

Le due resistenza saldate in serie


Ora con un pezzo di plastica copro le due resistenze e a un capo ci saldo un cavo di uno spinotto di alimentazione. Bisogna stare attenti con l'alimentazioni di questo circuito perchè presenta il positivo sul corpo esterno dello spinotto e il negativo all'interno, la maggiorparte degli alimentatori invece hanno lo spinotto col positivo all'interno e il negativo all'esterno, quindi nel mio caso devo invertire i collegamenti, ovvero collego la resistenza al cavo collegato al corpo esterno dello spinotto (positivo).
 
La resistenza saldata al cavo dello spinotto collegato alla parte esterna dello stesso

L'altro cavo dello spinotto andrà collegato alla massa dell'alimentatore AT (sono i cavi di colore nero nell'alimentatore). Il cavo giallo, ovvero quello che porta i 12 volt lo saldo all'inizio della serie di resistenze.
Poi passo alla sezione audio dell'amplificatore. Collego uno spinotto di quelli presenti sul retro dei cd-rom (portavano l'audio analogico alla schede audio nei vecchi PC) e avendo 4 pin ci posso collegare tutti i cavi audio stereo provenienti dall'amplificatore. Poi taglio il cavo dell'ingresso audio e lo riduco di lunghezza.

Collegamento dell'audio in ingresso e in uscita
A questo punto procedo col montaggio dell'amplificatore all'interno dell'alimentatore

Montaggio amplificatore sull'alimentatore (utilizzo un pò di colla a caldo per fissarlo)

Poi procedo ad utilizzare lo stesso tipo di spinotto anche per la coppia di casse acustiche, saldando i 4 fili provenienti dalle due casse.

Saldatura dello spinotto alle casse acustiche e aggiungo un pò di colla a caldo
 
Procedo a chiudere l'alimentatore avendo cura di fissare con le viti l'interruttore sul lato dello stesso. Per assemblare il tutto decido di utilizzare le calamite al neodimio che nel tempo ho estratto da vecchi hard disk non più funzionanti. Le tolgo dal loro supporto metallico prima di utilizzarle perchè devono poter attaccare sulle due facce.

 
Calamite al neodimio applicate sopra l'alimentatore

Lo stesso principio lo applico alla coppia di casse acustiche, stavolta applicando anche un pò di supercolla alla faccia che si attacca alle casse.

Applico le calamite alle casse con la supercolla


Ora con un cavo come questo (preso dal mio negozio Ebay) collego l'audio dell'amplificatore alle casse acustiche.
Ed ecco come si presenta il piccolo progetto una volta assemblato il tutto. Si testa di nuovo e funziona alla perfezione. Naturalmente l'audio non è che sia il massimo dato che sfrutta solo due piccole casse da 3 watt, ma nessuno ci vieta di utilizzarlo con delle casse più potenti applicando lo spinotto direttamente all'uscita delle cuffie del cd.




Magari in fututo potrò verniciare l'esterno del piccolo impianto cd ma per oggi ho finito. Alla prossima con un altro interessante progetto. 
Scrivetemi eventuali commenti. 
A presto!



Nessun commento:

Posta un commento