lunedì 30 maggio 2016

Aspiratore fumi per saldatore a stagno

Oggi stavo lavorando col saldatore a stagno quando ho visto molto fumo uscire durante la saldatura. Mi sono detto: "forse è il caso di autocostruirsi un piccolo aspiratore giusto per non inalare i pericolosi fumi che fuoriescono quando si scioglie lo stagno". 
Voglio realizzare un aspiratore portatile che si possa spostare agevolmente da un punto ad un altro senza problemi.
Ho controllato un pò nella mia magica soffitta per vedere cosa poter utilizzare per la realizzazione di questo piccolo ma utilissimo progetto.
Ho trovato una ventola con il relativo supporto plastico proveniente da un vecchio case per pc. 

La ventola trovata nella soffitta con il supporto plastico

La ventola servirà per risucchiare l'aria intorno alla punta del saldatore. Il supporto plastico mi permette di tenere la ventola in posizione verticale ed inoltre lascia libero sul retro della ventola uno spazio dove sistemare il materiale filtrante (che si potrà quindi agevolmente sostituire una volta sporco).
 
La ventola si smonta facilmente dal supporto plastico

Provo la ventola col mio alimentatore da banco. La ventola gira a meraviglia.


La ventola funziona a 12 volt, quindi cerco nella cassetta in plastica dove ho raccolto tutti i vecchi alimentatori (non buttateli anche se non funzionano, ma conservateli in un contenitore a parte; a volte ripararli è abbastanza facile, vedremo come fare in un futuro post). Trovo un vecchio alimentatore senza spinotto a 12 volt 1 Ampere, corrente sufficente a far girare agevolmente la nostra ventola. Lo controllo col tester. A vuoto eroga 12,36 volt.


L'alimentatore da 12 volt 1 ampere

Mi serve un interruttore per accendere e spegnere l'aspiratore di fumi e lo trovo in un contenitore dove raccolgo gli interrutori presenti a volte negli alimentatori ATX che mi capita di smontare quando non più funzionanti. Un semplice interrutore ON-OFF.

Poi siccome vorrei poter regolare la velocità della ventola anche per ridurre il rumore avrò bisogno di un piccolo potenziometro che mi permetta di variare la tensione sulla ventola e quindi di aumentarne o diminuirne la velocità di rotazione. Trovo in un'altra cassetta di plastica contenente schede elettroniche smontate da oggetti non più funzionanti una scheda madre appartenente ad un vecchio monitor. Sopra la stessa infatti vi sono una serie di sei potenziometri utilizzati per le regolazioni del monitor. Mi basterà dissaldarne uno per utilizzarlo sull'aspiratore.

La mainboard del vecchio monitor in basso i potenziometri

E per ultimo che materiale utilizzare come filtro? Un vecchio cuscino rotto viene in mio aiuto. Il materiale infatti è abbastanza spesso e credo adatto a filtrare i fumi di stagnatura. Perlomeno in questa fase di test, poi andrà sostituito con un filtro ai carboni attivi.

Il materiale all'interno di un vecchio cuscino

Per prima cosa pulisco la ventola con un pennello. Col tempo si è depositato uno strato di polvere che è bene pulire. Il supporto plastico si potrebbe anche lavare con acqua e poi fare asciugare. Per la ventola invece procedo con la pulizia manuale mediante pennello. Utilizzo pure per rimuovere lo sporco una schiuma per la pulizia delle superifici plastiche.
Una volta puliti il supporto e la ventola, con le forbici ritaglio dal pezzo di materiale del cuscino un quadrato delle dimensioni del supporto e lo colloco nel fondo.

Ritaglio e posizionamento del materiale filtrante


Sorge un piccolo problema. Lasciandolo così questo strato impedirebbe la rotazione della ventola perchè si insinua tra le pale. Che fare? Utilizzare una griglia in metallo di protezione delle ventole, trovata questa volta nel materiale in vendita nel mio negozio Ebay (a proposito fateci un salto non si sa mai che vi interessi qualcosa nelle sezioni hardware, software, retrocomputer o videogames!).

La griglia in metallo (era in vendita nel mio negozio Ebay)

Un altra griglia in metallo mi servirà invece a protezione della ventola. Questa invece la trovo in un vecchissimo alimentatore per PC 386 non più funzionante.

Ora devo vedere il moto di rotazione della ventola e la direzione del flusso d'aria. Questi sono riportati sulla ventola stessa sotto forma di due frecce, una che indica il senso di rotazione della ventola e l'altra la direzione del flusso d'aria. A me serve che l'aria venga aspirata non espulsa quindi dovrò montare la ventola al contrario dentro al supporto. Prima però avvito la griglia metallica alla ventola con le apposite viti (raccolte anch'esse durante le fasi di smontaggio degli alimentatori AT o ATX dei computer.

L'altra griglia in metallo a protezione della ventola

Al banco di saldatura provvedo a dissaldare un potenziometro dalla scheda madre del vecchio monitor. Una volta staccato dalla scheda lo incollo con la colla a caldo alla struttura in plastica in posizione laterale.

Incollaggio del potenziometro

Adesso ritorno alla postazione di saldatura e saldo due piccoli spezzoni di filo elettrico all'interrutore e lo posiziono sul retro della struttura in plastica. Questo interruttore mi impedisce di inserire bene la griglia in metallo che quindi ho dovuto tagliare un piccolo pezzo col dremel per far passare lo stesso interrutore. Saldo quindi uno dei fili a un contatto del potenziometro. Questo potenziometro ha tre contatti, il comune è quello centrale. I due contatti laterali si comportano inversamente alla rotazione del potenziometro (quando la resistenza aumenta su un contatto sull'altro diminuisce e viceversa quando diminuisce su un contatto sull'altro aumenta). L'altro cavo dell'interruttore lo faccio uscire dalla parte posteriore. Questo andrà collegato al filo positivo dell'alimentatore. Fatto questo procedo all'incollaggio a caldo dell'interrutore.

Procedo quindi all'assemblaggio del mio aspiratore. Rimetto lo strato di materiale assorbente, poi sopra la griglia modificata in precedenza per permettere il posizionamento dell'interruttore

Assemblaggio dell'aspiratore (notare la griglia tagliata in alto)

Posiziono la ventola all'interno della struttura. Faccio passare i fili in modo tale che non disturbino, intorno alla struttura in plastica.

Inserimento della ventola all'interno della struttura

Ora collego il cavo positivo della ventola al contatto del potenziometro (quello comune) mediante saldatura leggera (in maniera tale che la ventola possa essere agevolmente sostituita in caso di guasto). Non resta che collegare ora il cavo proveniente dall'interrutore al positivo dell'alimentatore e il cavo negativo della ventola al negativo dell'alimentatore così da chiudere il circuito elettrico.

Non mi resta quindi che testarne il funzionamento sul banco di saldatura. Eureka! funziona!

La prova sul banco di saldatura, l'aspiratore funziona alla grande!

Per finire posto la foto dell'aspiratore ultimato visto di fronte e da dietro.

L'aspiratore visto frontalmente

L'aspiratore da dietro

Spero che il mio lavoro vi sia piaciuto. Vi invito a scrivere eventuali commenti sul mio progetto e vi saluto. A presto con un altro interessante articolo. Ciao a tutti!!!